Carissime, non so quante di voi siano favorevoli alla teoria di alcuni sociologi che sostengono che la nostra generazione e quelle successive, siano state influenzate nel corso degli anni dall’avvento dei video games. Onestamente pensavo di esserne immune, in quanto mai stata una vera addicted… o così pensavo…. fino all’altro giorno.
Presa da una strana voglia di tornare alla naturalezza della vita, mi sono posta nella condizione, di “rinunciare” o meglio, di estromettere dalla mia esistenza, tutto quello che poteva suonarmi nocivo e poco nature…. Ovviamente la prima trasformazione è avvenuta esteriormente, quindi più attenzione ai prodotti di bellezza, cercando man mano di scavare in anni e anni di strati di “chimicità”! E così sono arrivata alla grande decisione: basta pillola!
Come qualsiasi essere pensante, mi sono posta non solo il problema di trovare alternative più naturali, ma anche e soprattutto cosa, oltre alla sicurezza e praticità in se della pillola, mi abbia spinta ad optare in passato per questa soluzione… ho rimescolato i ricordi adolescenziali con quelle che i più definirebbero i classici castelli, sicuramente più divertenti e allegri, rendendomi conto di una verità sconvolgente: anni e anni passati all’Astragames, in fase preadolescenziale hanno fatto vittime…. Tekken, Street Fighter non sono mai stati nelle mie corde, ma LadyBug e soprattutto lei – Miss PacMan – si! E così non potendomi paragonare ad una coccinella, ho fatto due più due, e il risultato è che Miss PacMan mi ha plagiata inconsciamente! Al di là degli aspetti evidenti: rotonda e gialla (parlo di capello e non di ittero), cosa ha insegnato Miss PacMan? Che più “pillole” mangiavi, più vincevi; ma soprattutto se mangiavi la pillola speciale, i “fantasmini” (altro riferimento casuale) venivano neutralizzati! Ora, non sarò psicoterapeuta riconosciuta, ma credo che il riferimento sia sufficientmente esplicito.
Miss PacMan è riuscita ad insinuare un unico ma efficace concetto: per “restare vive” bastava continuare a fagocitare pillole! Al di là di tutto, trovo il tutto assolutamente geniale., quasi meraviglioso… chissà quali altre opportunità ho mancato..
Oggi rimpiango non saper fare le valigie come in Tetris, mentre a quanto pare attraverso la strada come in Frogger…Non so giocare a calcio come in Is Pro, e non guido neppure come in Sega Rally, per cui penso che alla fine di tutto mi è anche andata bene, mi sono limitata a emulare una palla gialla… potevo scimmiarmi con Donkey Kong!
Com’è come non è, alla fine grazie ad una scelta di oggi, mi sono soffermata a rimembrare il mio ieri… e confesso, un bel sorriso mi è spuntato sulle labbra… mi sono divertita, e parecchio. Anche se dicono che ognuno di noi ha un fanciullo dentro di se, direi che è ora di salutarla la mia Miss… la mia unica e mitica Miss PacMan….