A Milano è tempo di Salone del Mobile: 5 frasi pronunciate dai migliori architetti al mondo

Milano pare impazzita in questo periodo. Ovviamente ci sono le fazioni, chi ama questo appuntamento milanese, e chi lo odia, ma da abile osservatrice quale mi reputo essere, non parlare del Salone / FuoriSalone sarebbe poco attuale.
Ma anziché proporvi e darvi indicazioni di cosa e dove vedere qualcosa di veramente unico, io preferisco andare al nocciolo della questione e sottolineare che alla fine di tutto, prima di essere un avvenimento sociale e di intrattenimento, il Salone del Mobile, rappresenta il concentrato mondiale innovativo di architettura d’interni e simili. Pertanto vorrei citarvi le 5 frasi pronunciate dai migliori architetti al mondo (secondo me), e il loro pensiero su quello che è il loro pane quotidiano, o almeno quello che spinge il loro estro.

“Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perchè non ha un altro modo di spiegarlo. Io che faccio l’architetto, la morale non la predico, la disegno e la costruisco.” – Il grande Renzo Piano, maestro del segno della #vergine

“Aspetto dai giovani architetti le nuovi ispirazioni. E questo è il destino dell’uomo.” – Massimiliano Fuksas, #capricorno e le giovani leve

“L’ arte del decoratore consiste nel fare nelle case altrui quello che non si sognerebbe mai di fare nella propria.”  – Le Corbusier#bilancia e la cruda verità

“L’architettura è davvero benessere. Penso che la gente voglia sentirsi bene in uno spazio … Da un lato si tratta di un riparo, dall’altro si tratta anche di un piacere.” – La compianta archistar Zaha Hadid #scorpione e il benessere

“Mi fa imbestialire la ghettizzazione in genere. A cominciare da chi dice: come architetto ho preso una donna.” – L’emancipata Gae Aulenti #sagittario