Cercherò di essere breve, esattamente come i minuti che ha recitato nel film che ne ha decretato il successo planetario. Piccolo quiz amici dell’oroscopo, secondo voi, quanto deve essere bravo un attore per ottenere un Oscar, recitando soltanto 16 minuti in un film di 118?
Ve lo svelo io se non ci siete ancora arrivati: DEVI ESSERE UN FENOMENO, esattamente come lo è Sir Philip Anthony Hopkins, che l’ultimo giorno del 2017 ha compiuto la bellezza di 80 anni, #capricorno. Ebbene si, signore e signori, ne Il Silenzio degli Innocenti, per quanto la percezione sia differente, Anthony è in scena soltanto per 16 minuti, questo per avvalorare la tesi che se sei un pezzo da novanta, basta giusto la tua effige per creare arte. Magistrale la sua interpretazione, questo è ovvio, ma chi avrebbe mai pensato che un signore un po’ attempato, tutto british, e forse un po’ lontano dai canoni hollywoodiani, sarebbe stato consacrato a tale fulgore? Vogliamo forse menzionare lo strepitoso personaggio di William Parrish in “Vi presento Joe Black”?
Del resto Sir Hopkins non lo scomodi per nulla, neanche ultimamente nei vari Thor, voglio dire, la parte di Odino, mica di un Semidio qualsiasi, dimenticato. E anche lì la presenza scenica è tutta da dire.
Giusto per farci capire il calibro del personaggio, vorrei far presente, che è riuscito a far digerire al suo seguito gallese, la naturalizzazione americana, senza per questo perdere aplomb. Vegetariano e membro di Greenpeace praticamente da sempre, son certa che se andasse a protestare contro la mattanza dei cuccioli di foca, quegli ..****** biiip, la smetterebbero subito. Insomma come fai a non fare quello che ti chiedo lui?
Io credo non riuscirei a dirgli di no, con quel sorriso, e quegli occhi che sanno passare da benevoli a feroci in un batter di ciglia.
Giusto per menzionare ancora qualche altro merito, Anthony Hopkins ha anche composto un valzer intitolato: “And the waltz goes on“, inutile dire che è un capolavoro.
Per questi ed altri 100.000 motivi, qui di seguito 5 delle sue citazioni più famose, per invitarvi ad augurargli uno splendido compleanno
“Meglio cercare di essere felici che avere ragione”
“Qualcuno ha detto che la fede è una scommessa. Così, è meglio credere a una forza che ci sostiene piuttosto che vivere in una stanza senza luce e senza speranza”
“I cattivi possono anche essere affascinanti. Non hanno dubbi né incertezze, sono delle macchine e credo che sia una questione di indole”
“La recitazione ha rischiato di bruciarmi, come tante altre cose nella mia vita, buone e cattive. “
“Mi sarò anche stancato di interpretare Hannibal the Cannibal, ma continuo a mangiarmi vivo chi non rispetta me e soprattutto la mia famiglia, violando la nostra privacy.”