19 Dicembre: buon compleanno ad Alberto Tomba, sciatore italiano tra i più famosi al mondo. Ecco le sue 5 frasi più belle!
C’è stato un tempo, in cui gli sportivi al di fuori del mondo calcistico, erano vip, star. Gente che era arrivata al successo, spaccandosi la schiena a suon di levatacce, era arrivata alla ribalta, alla gloria nazionale, grazie alle loro fatiche. L’Italia per anni ha potuto contare su di lui, la BOMBA aka Alberto Tomba.
Lo sciatore più manzo (passatemi il termine) degli ultimi decenni, nato sotto il segno del sagittario. Un fisico possente, con un’anima da ragazzino sempre pronto a fare goliardate. Uno sportivo unico, che diventato famoso, sapeva scherzare anche sulla sua incapacità di stare in mezzo a starlette e finti radical chic. Uno verace, per così dire, ma onesto anche nelle sconfitte. Sicuramente un esempio per tanti che grazie a lui hanno amato lo sci fino all’inverosimile. Quest’anno il golden boy della sciolina, il 19 dicembre spegne 50 candeline, e noi vorremmo ricordare alcune delle sue chicche, gaffes elargite durante conferenze stampa e non. Ecco le 5 migliori riassunte qui di seguito. E comunque ti facciamo un sacco di auguri, Albertone!
“Il cinquecentenario colombiano è una delle cose che capitano solo una volta all’anno” – ma si voglio dire a volte la matematica è davvero un opinione!
Ad una domanda di un giornalista su cosa ci fosse nello sci dopo Tomba, rispose serafico “ L’Oltre Tomba” – a mio avviso una genialata
“Il doping? Nello sci non credo vi sia, perché non c’è bisogno. Beh, mia madre mi faceva le tagliatelle. E ancora oggi mi fa ‘tourtel’ e ‘tourtlon.’” – perchè la mamma è sempre la migliore cuoca
“Io ho avuto la fortuna di vincere negli anni Novanta, un periodo in cui le cose andavano bene un po’ per tutti. Nel nuovo millennio, dopo l’attentato delle Torri Gemelle qualcosa è cambiato. Anche nello sport” – una visione melanconica degli anni che furono
” In Italia va così, o ti amano o ti odiano.” – sante parole Alberto