Dell’origine e delle tradizioni di Samhain ne ho già parlato in un articolo lo scorso anno che vi invito a leggere se ve lo siete perso qua.
Quest’anno invece vado dritta al punto cercando di analizzare quali aspetti astrologici caratterizzeranno maggiormente il cielo di questa festività che inizia il 31 ottobre e finisce la sera del 1 novembre, per noi giorno dei santi.
In questo capodanno celtico, l’intento era festeggiare l’abbondanza ricevuta ed esorcizzare l’inverno. Un rito di passaggio il cui filo conduttore è la morte: nel ciclo delle stagioni ogni autunno la natura muore per trasformarsi e rigenerarsi a primavera. In questa metamorfosi si sentono forti i valori scorpionici: Samhain cade infatti nel segno dello Scorpione, governato da Plutone, pianeta della trasformazione e della rinascita, della morte e dell’inferi.
Questo è il cielo di quest’anno:
Vediamo subito che è un cielo non propriamente facile: ci sono degli aspetti critici come la quadratura Saturno-Urano e la quadratura tra Marte da una parte e Giove/Nettuno dall’altra. Inoltre Marte ha appena iniziato il suo percorso di retrogradazione e ricordiamoci che siamo in pieno corridoio di eclissi.
Allora, della quadratura tra Saturno in Acquario e Urano in Toro se ne è parlato abbondantemente dal momento che si è presentata ormai tante volte negli ultimi 3 anni: questa è l’ennesima scossa di terremoto alle nostre sicurezze terrene e materiali. Per fortuna sarà anche l’ultima! Ogni volta che questo aspetto si ripresenta, c’è tensione nell’aria, le energie si fanno pesanti sia a livello sociale con sconvolgimenti nelle strutture politiche ed economiche sia a livello personale con cambiamenti che possono portare le singole persone a rivalutare la propria impostazione economica e sociale.
Marte ha appena iniziato la sua lunga retrogradazione che durerà fino a inizio gennaio 2023 e che lo porterà a sostare nel segno dei Gemelli per circa 6 mesi. Marte, pianeta dell’energia e del modo di fare, nel segno d’aria dei Gemelli deve trovare una modalità più comunicativa, mentale, meno concreta di esprimersi. Marte in Gemelli è curioso, versatile, smart: rende questi mesi frizzanti, vivaci, eclettici.
La quadratura con Giove, pianeta del dialogo può accendere le discussioni, può far esprimere sentimenti di rabbia e frustrazione più a parole che a fatti: attenzione quindi all’uso delle parole! Il fatto che sia retrogrado potrebbe portare a rivangare qualche discussione, a ritornare sui propri passi o al venir a galla di inganni o bugie.
La quadratura con Nettuno (pianeta dell’idealismo, delle illusioni, dei sogni, dei voli di fantasia) potrebbe portare a prendere delle cantonate, a fare delle cavolate quindi attenzione anche qui! Con questa quadratura l’invito è quello di mantenere la calma e la propria centratura.
Infine, ricordiamoci che siamo nel corridoio di eclissi iniziato il 25 ottobre con la luna nuova nel segno dello Scorpione (eclissi di sole) e che continuerà l’8 novembre con la luna piena nel segno del Toro (eclissi di luna) per poi finire a fine novembre circa. L’asse coinvolto è quello toro – scorpione: ancora una volta si ripresenta il tema dell’economia, dei beni. Le eclissi rappresentano sempre un forte incentivo a raccogliersi: un momento di introspezione per vedere in noi quello che va e quello che non va. Se ancora non l’avessimo capito è arrivato il momento di tagliare i rami secchi per rinnovarci e per correre verso il nuovo!
Buona trasformazione a tutti!
Nadia Bulf