ll mito di Nettuno per spiegarvi un po’ meglio: Nettuno è legato al mito di Orfeo che era proprio innamoratissimissimo della sua Euridice. Si era fatto dei film pazzeschi su di loro due insieme, bambini, casa al mare, sabati sera film e pizza tutti sul divano, eccetera. Ecco, i film che ci facciamo, anche detti idealizzazione, immaginazione, creatività, progetti rientrano nella sfera d’azione nettuniana quindi, ad esempio, un nettuniano si fa dei film più hollywoodiani rispetto ad un non nettuniano finendo qualche volta per vivere più nel film che non nella realtà. Ma torniamo ad Orfeo che finalmente riesce a concretizzare la prima tappa del suo progetto d’amore e sposa Euridice. Se non che (taaac) nel giorno delle nozze non si capisce come ma Euridice viene morsa da u serpente e muore. Dramma.
Orfeo è ragionevolmente disperato e riesce a convincere Plutone a ridargli la sua Euridice dal regno dei morti. Ricordatevi che le persone molto nettuniane spesso sciolgono anche i cuori più rigidi (tipo quello del signore degli inferi, per intenderci). L’unica cosa che Orfeo deve fare è tornare a casa suonando senza voltarsi a guardare Euridice fino a che non siano arrivati fuori dalle tenebre. Ma Orfeo cede: si gira a guardare Euridice e le si dissolve. Si dissolve anche come una idealizzazione troppo nettuniana quando ha a che fare con la realtà, ad esempio. Orfeo vive la delusione e la disillusione e piange disperato (cosa che non aveva ancora fatto troppo preso com’era a trovare una soluzione logistica a questo accidente della morte della sua bela che gli aveva sconvolto i piani). Delusione e disillusione sono parole chiave nel percorso nettuniano cioè quando abbiamo Nettuno contro. Sta di fatto che Orfeo smette di programmare e si abbandona a pianti disperati rovinando il festino dionisiaco di alcune baccanti in zona che avevano deciso proprio quella sera di darci dentro con alcol e sesso per dimenticare lo stress della vita quotidiana. E visto che Orfeo non la smetteva di piangere e loro non riuscivano a divertirsi lo uccidono. Sono persone concrete e risolutive queste baccanti. Eh ma che sfiga, perserete voi. E invece no! Perché così Orfeo è tornato da Euridice e le serate pizza e film sul divano se le sono fatte nelle valli dell’eden dove, tra l’altro, pare che le prime visioni arrivino prima.
Morale, il percorso è stato:
• idealizzazione della vita di coppia (da che mondo è mondo)
• delusione e crollo dell’ideale
• tentativo di risoluzione
• nuova delusione
• pianti e lacrime senza fare nulla
• morte
• rinascita (con Euridice in paradiso. Ma che cosa vuoi di più??)