I profumi dello zodiaco: Vergine

Una guida per scegliere l’olio essenziale perfetto per il tuo segno zodiacale

Gli olii essenziali sono potenti estratti naturali, ricchi di principi attivi con un potenziale di utilizzo che va al di là della diffusione d’ambiente. Ma perché parlare di olii essenziali sul blog della Ginny? Perché il collegamento tra stelle e olii essenziali è antico. 

Questo mese parliamo della Vergine, ma, se vuoi qui trovi gli articoli dedicati a Leone, Cancro, Gemelli, Toro, Ariete, Pesci e Acquario. 

La Vergine è un segno di terra governato da Mercurio e Urano. Tutto in lei è pensiero analitico e organizzazione, praticità del fare e spietata lucidità. Il grande lavoratore dello zodiaco. 

Gli olii essenziali della Vergine

Se sei del segno della Vergine, sei ascendente o hai tanti pianeti personali in Vergine, ti piace fare le cose bene ed hai un forte senso di responsabilità/serietà nei confronti degli altri. Intuisci con velocità, ti senti tranquillo nella tua routine, ami l’eleganza e l’intimità affettiva, discreta ma a modo tuo passionale

Infaticabile, vai spedito al ritmo di ordine e disciplina, a volte cinico e distaccato ma mai insensibile alla risoluzione intelligente di questioni pratiche, meglio se difficili e complicate.

In realtà ti senti mediamente incompreso perché la tua capacità di pensiero ti rende sempre un po’ “diverso” in mezzo agli altri segni, pieni di leggerezza e stravaganze (a tuo sentire).

Tu hai i piedi piantati a terra senza fronzoli inutili, ti piace avere tutto sotto controllo, anche il senso di colpa di non fare mai abbastanza. Vagamente antipatico per i più superficiali, una botte di ferro per chi ti conosce bene. 

Ma qual è la parte del corpo che contraddistingue la Vergine?

Il tuo punto debole è l’intestino, secondo cervello, quello che risponde alle emozioni: per te che ti piace avere tutto sotto controllo l’imprevedibilità delle emozioni ti espone a disagi e a loop senza fine

Quindi che olii essenziali di benessere ti consiglio Vergine?

Per aiutare a sopravvivere allo sciabordio delle emozioni “di pancia” puoi affidarti alla Camomilla Romana – Chamaemelum Nobile – che con il suo profumo giallo, dolce ed estivo, calma la negatività e l’insoddisfazione, le ansie viscerali e i nervosismi: 2 gocce di olio essenziale di camomilla romana diluito con olio di mandorla dolce per un massaggio sul plesso solare.

Oppure, in emergenza, puoi respirare direttamente l’olio essenziale dal flaconcino.

Per alleviare il nervoso di non avere intorno  persone lucide e concrete come te, ti consiglio l’olio essenziale di Arancio Dolce – Citrus Sinensis  che con il suo profumo dolce e sensuale dona sentimenti solari, come gioia e buonumore di cui hai tanto bisogno, mia cara Vergine. Bastano 2 gocce di su una zolletta di zucchero, in un cucchiaino di miele. 

Ma, in realtà, cara Vergine, per te sono perfetti tutti gli oli essenziali che aiutano a calmare il vortice di pensieri e le preoccupazioni che non si spengono mai nella tua testa. 

Due su tutti: Lavanda e Ylang ylang.

Annusare profondamente e lentamente l’olio essenziale di Lavanda Officinale – Lavandula officinalis o vera senza pensare a nulla: sa di pulito e di cose in ordine proprio come piace a te.

Per scioglierti invece senza pensarci troppo, cara Vergine, ti consiglio l’olio essenziale di Ylang Ylang – Cananga Odorata – una nota di cuore, tonda (..non quadrata come sei tu) e sensuale che riesce a scaldare i nodi emotivi: sciogli 1 goccia in bocca, 3 volte al giorno o massaggia 1 goccia sulla parte interna dei polsi.

Importante!!

Ricorda di affidarti solo a oli essenziali biologici e per uso alimentare, senza componenti chimici, come quelli della Pitació, controllando bene il nome latino della pianta in etichetta.

Essendo molto potenti gli olii essenziali possono anche essere nocivi e tossici: per questo è sempre bene studiare bene come utilizzarli o affidarsi a chi ne sa davvero tanto come la mia guru Danièle Festy autrice de “La mia Bibbia degli olii essenziali”, anche lei della Vergine. 

Quindi occhio, controllate sempre la fonte delle informazioni soprattutto se le trovate sul web 🙂 

Image by Anthony Tran on Unsplash. 

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