Questa ve la devo raccontare: una domenica di una primavera che tardava a scaldarci io e la Allie siamo andate a sbaffare un brunch. Come spesso accade abbiamo finito per tirare on mezzo il barista parlandogli del nostro blog. Di norma ha un discreto successo. Ma questa volta alla nostra frase maliziosa :” sai, noi abbiamo un blog di astrologia” lui con un sorriso illuminato da chi ha una domanda intelligenze da fare cui vede la risposta vicina ci dice:” ah, e quando smette allora di piovere?”.
Ehhh??!! Io e la Allie ci guardiamo attonite e perplesse senza capire bene…
Il barista infatti non era tanto interessato a comprendere le dinamiche di quel Marte in opposizione che incombeva sulla sua relazione appena nata ma avrebbe dato qualsiasi cosa per sentirsi dire che si, domani sarebbe tornato il sole.
Ci aveva scambiate per metereologhe. A noi!!! In effetti, a ben pensarci, anche noi facciamo previsioni guardando il cielo…
A queste parole l’ illustrissimo colonnello Edmondo Bernacca si rivolterà nella tomba: lui, tenente colonnello dell’astronautica militare, metereologo di scienza e professione, lui pedante osservatore di isobare e misuratore di millibar, paragonato a noi streghette saturnine! Non avrebbe potuto sopportarlo.
Lui fu il primo che, con l’ autorevolezza e l’ austerità che la divisa militare prevede, cedette al cerone ed alle telecamere ogni sera per anni, prima del TG che tutte le famiglie guardavano, per godersi i suoi tre minuti di fama e averci quale cielo avemmo avuto il giorno dopo sopra le teste. Ed il futuro, noi lo sappiamo, incuriosisce tutti!
EDMONDO BERNACCA NACQUE A ROMA IL 5 SETTEMBRE 1914 SOTTO IL PRECISO SEGNO DELLA VERGINE E SOTTO UNA PIOGGIA BATTENTE.
