Nati il 4 maggio sotto il segno del toro: Oleta Adams

Era da un po’ che non mi cimentavo con almanakki musicali. Sarà perchè ultimamente mi gongolo maggiormente davanti allo schermo che alle casse, ma credo anche un pò perchè di bravi cantanti ce ne sono tanti, ma di inestimabili pochi davvero…
Oggi auguriamo Buon Compleanno a Oleta Adams, colei che ha dato la voce ad alcuni dei brani più struggenti fine anni 80, inizi anni 90.
Scoperta in un bar di Kansas City dai membri dei Tears for Fears, Oleta deve tutto proprio a loro. Nella struggente ballata, Woman in chains, è sua la voce che sentite cantare e struggersi per le donne tenute in catene dai loro uomini, e da chiunque si permetta di sfruttarle. Mi sto già infervorando, e non perchè io sia una femminista convinta, ma perchè in generale mi stanno sul cavolo i bulli e i prepotenti.
Scusate ho divagato. Torniamo a Oleta. Sulla scia del successo ottenuto con questa canzone, due anni dopo incide il proprio album Circle of One, da cui è tratto Get here. Bisogna fare una premessa, io Amici di Maria de Filippi l’ho guardato forse le due prime stagioni, poi è diventata una soap opera e mi sono stancata. Ma è stato durante una selezione con Rudy Zerbi, che è apparsa questa “bambina” (Francesca Mariani),mi pare di 16 anni, che tutta timida si è seduta al pianoforte ed ha sbalordito cantando Get Here. Ora, prendetemi per scema, ma la sua performance mi è rimasta talmente impressa, che esattamente 5 anni dopo io ve ne sto parlando, perchè è stata memorabile. Non è un caso, ma il giorno successivo a quella performance, il singolo di Oleta Adams, ha avuto un’impennata nelle vendite andando a raggiungere primi posti nelle vendite itunes; 21 anni dopo la sua pubblicazione.
Al momento Oleta Adams non è molto produttiva, ma io mi auguro che a breve voglia ripresentarsi al mondo, e sconvolgerlo con la sua voce formidabile.
Per ora mi limito ad augurarle Buon compleanno…

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