In tempi non sospetti, quando ancora in Italia era conosciuto da ben pochi, me ne parlava qualche volta la modernissima e nerdissima Ginny (che avanti com’era in tutto ci aveva accalappiato anche un fidanzato 😀 )…ma oggi che la storia è una delle più famose al mondo e da una piccola, semplice, genialissima idea è nato uno dei fenomeni più incredibili dell’ultimo secolo di storia…beh non sapete quanto avrei voluto esserci mentre Mark Zuckerberg sgraffignava dagli archivi di Harvard i documenti informatici per la registrazioni dei dati degli studenti…me lo immagino con la pila e il compagno di classe a fargli la posta fuori dalla porta della segreteria in piena notte proprio come in un film!!!
Quella che sembra storia da film è diventata invece una realtà per tutti noi, vera e presente nelle nostre vite tanto quanto il magiare, lavorare, andare a scuola o in discoteca con gli amici: postare, condividere e aggiornare lo stato su FACEBOOK!!!
Snobbato, criticato, amato, idolatrato, c’è chi non muove un passo senza lasciarne traccia in bacheca o chi lo fa “solo per sentire i parenti lontani”…chi ci ha costruito un vero e proprio personaggio di sé quasi come un alter ego e chi lo detesta definendolo un ritrovo di ficcanaso che si fa gli affari tuoi, per poi entrare a farsi quelli degli altri dalla pagina dell’amico o del collega…insomma il punto è che un giovane, coraggioso e talentuosissimo ragazzo americano ha capito questo: che non esiste individuo senza un sociale, che l’uomo è nato per condividere con altri uomini la propria conoscenza, i propri interessi, i propri sentimenti, i propri stati d’animo. E che farlo da qualsiasi angolo del pianeta alla velocità di un click è semplicemente per tutti una vera figata! Uso, sottouso, o abuso che se ne faccia.
Oggi il valore di Facebook Inc., dalla pila in segreteria accesa di nascosto da Zuckerberg, è stimato essere attorno ai 41 miliardi di dollari e fatturato del 2011 è di 3,7 miliardi (550 nel 2009).
FACEBOOK è NATO DA UNA SEMPLICE IDEA IL 4 FEBBRAIO 2004, SOTTO LA COSTELLAZIONE DELLA LIBERA CREATIVITà, QUELLA DELL’ACQUARIO