Negli ultimi anni siamo stati contagiati dalla febbre di Halloween. Quantità di oggetti a forma di zucca hanno riempito gli scaffali dei supermercati, le amiche si sfidano in cucina tra torte a forma di cimitero e muffin ai ragni, i bambini si travestono. A me piace un sacco questa festa, ma faccio sempre un po’ di fatica a capire perchè piaccia a chi non la conosce veramente.
Ok, ci si traveste. Ok, è un modo di festeggiare. Ok, ormai i telefilm ne hanno fatto parte della nostra cultura. Ma io dico… Halloween è una storia seria!
Intanto ci si traveste perchè in questa notte, i morti escono dalle tombe (così vuole la leggenda) e portano con sè nell’aldilà i vivi. Quindi primo obiettivo è non solo indossare un costume, ma qualcosa che ci faccia sembrare morti e che non ci renda riconoscibili (perchè altrimenti se ne accorgono e sono guai!!). Questa leggenda non è nata negli stati uniti, ma pare abbia lontanissime origini celtiche.
Il nome deriverebbe poi dall’anglossassone – o meglio dallo scozzese – All Hallows Eve” che significa appunto la notte di Ognissanti.
Le zucche intagliate (in orgine erano rape) rappresentano un modo per spaventare la visita dei Walking Dead ricordando le anime bloccate nel Purgatorio e quindi la fine che faranno se si avvicineranno alla casa. Alle amiche fan di GialloZafferano consiglio di svuotare la zucca ma di non dimenticare di tostarne i semi…… una vera prelibatezza!
Anche su dolcetto o scherzetto, non si scherza affatto! Infatti, più che uno scherzetto, qui si parla di “sacrificio o maledizione”. La tradizione ci racconta che ad Ognissanti, i poveri chiedevano offerte alle famiglie ricche, offrendosi di aumentare le preghiere per i propri defunti. Addirittura Shakespeare in I due gentiluomini di Verona (1593) cita questa abitudine facendo dire ad un suo personaggio di lagnarsi come un mendicante a Hallowmas [Halloween].
Insomma, se andiamo a vedere bene questa festa celtica pagana, migrata nella cultura cristiana del nord europa e poi sfociata in quella cattolica (andate a scoprire cosa fanno in Sardegna o in Puglia il 1 di Novembre), diventata di moda grazie ai filmoni americani, non è una tradizione a noi lontana, anzi è molto più nostra di quanto possiamo credere. Quindi, mentre oggi vi preparerete per indossare il cappello da strega o la finta cicatrice sulla guancia, attenti alle spalle…. che le ombre vi stanno guardando da molto molto vicino! BOO!
BUON HALLOWEEN, OGNISSANTI, SAMHAIN, e tanti augùri agli scorpioni nati oggi….. ovunque voi siate!
