Eccoci qua, pronti per festeggiare la fine dell’anno 2014 e l’inizio dell’anno 2015, chi con un programma già stabilito, chi con ancora tutto da organizzare, qualcuno a casa o a lavorare, qualcuno, più fortunato, in giro a cazzeggiare. Indovinate un po’ a quale categoria appartengo io?? Eh, eh, facile: l’oroscopo 2015 ormai è fatto, le oroscopo chat sono in fase di condivisione… sono salita sul primo treno e ho raggiunto la mia amica romana de’Roma per un capodanno all’ombra del Colosseo, ma che ve lo dico a fare??????
Quanto me piace Roma, raga’, me perderò tra le rovine almeno per qualche giorno, ma oggi, giro ai Fori Imperiali con il classico minuto di silenzio in adorazione dell’Arco di Tito. Non sarà imponente come l’Arco di Trionfo, né familiare come l’Arco della Pace, ma questo qui di Roma mi ricorda i lucidi della professoressa di Arte delle medie e la scritta
SENATUS
POPULUSQUE ROMANUS
DIVO TITO DIVI VESPASIANI F(ILIO)
VESPASIANO AUGUSTO
mi mette sempre in soggezione, chissà perché. Be’ quest’oggi è proprio la giornata giusta per rimirare l’Arco e pensare a Tito e a come avrebbe trascorso il suo quasi duemillesimo compleanno; vorrei condividere con voi una foto, possibilmente con un centurione, ma visto il freddo (sì, anche qui la temperatura è sotto lo zero) e le giornate di festa, con il gonnellino di pelle, gladio e scudo non si vede nessuno.
TITO FLAVIO VESPASIANO NASCEVA A ROMA IL 30 DICEMBRE, SOTTI IL SEGNO DEL CAPRICORNO, NELL’ANNO 39 O 41 D.C.
