Ai miei tempi ribelli (idi di marzo più o meno), ero affetta dalla classica sindrome milanese adolescenziale: Parco Sempione durante la bella stagione, Plastic e Mazoom nel we, e domenica cozza totale davanti alla tv. In molti di questi pellegrinaggi sociali, ero accompagnata da una cricca assai divertente, di cui faceva parte pure uno soprannominato Er Monnezza.
Ora, sarà che uscivo dalla DSM e Oxford, per cui le mie citazioni erano tutte auliche, ma io sto Monnezza sapevo di averlo già sentito da qualche parte, e non era sicuramente il ragazzo che veniva in compagnia con noi. Ovviamente ai tempi, i miei due neuroni, non erano così concentrati su tale dilemma, che proprio per caso, il dubbio si dissipò. Una domenica settembrina, post bagordi, fra lo zapping post brunch, mi capitò sotto gli occhi il seguente b-movie: Delitto al Ristorante Cinese, e causa apaticità la forza di cambiare il canale, oppure l’adulazione dimostrata dall’allora fidanzato, il film fu visto per intero… Potete immaginare l’ilare sorpresa, quando senti chiamare il Commissario Nico Giraldi – Er Monnezza! Apriti cielo… una folgorazione che mi permise pure di alzarmi dal divano e comunicare la scoperta alla mia allora migliore amica!
Insomma finalmente il mistero era stato svelato, e onestamente credo che a torto fosse stato affibbiato lo stesso soprannome all’amico. Sto trucido di Tomas Millian, tutto era tranne che affascinante, ma confesso che aveva il suo perchè: sarà stata la voce prestata di Ferruccio Amendola, saranno stati sti capelli un pò alla grunge, oppure il kayal nero, sta di fatto che da quella domenica Tomas Millian, divenne un mito nel mio personalissimo panorama cinemtagrofacio. Potete immaginare quindi lo sgomento quando anni dopo, l’ho ritrovato a fare la parte del papà di Salma Hayek in Mela & Tequila… Un’altra persona, un pò imbolsito, ma comunque con una sua certa carica comica ancora presente. Insomma dopo anni Er Monnezza si era trasformato in Er Papà.
Ad oggi ha totalmente lasciato le scene, ma ha espresso il desiderio di essere sotterrato a Roma, una volta defunto, proprio perchè la nostra capitale gli ha dato fama e gloria!
TOMAS MILIAN E’ NATO IL 3 MARZO 1933 (03/03/33) A L’AVANA SOTTO IL MAGICO SEGNO DEI PESCI
