Ma per fortuna lui c’è stato, testardo come un mulo, impavido come un leone, curioso come un esploratore. Lui, Cristoforo Colombo, è L’Esploratore. Con la E e anche la L maiuscole. Per sicurezza!
Allora, intanto anche lui come molti di quelli che nella vita hanno fatto cose buone a scuola c’è andato poco e male. Davanti ai miei figli ovviamente negherò di aver mai scritto qualcosa del genere! Ad ogni modo non è rimasto a casa a guardare Amici ma si è interessato di geografia (quella almeno allora conosciuta) e cartografia. E per fortuna quella storia della Terra piatta non se l’è bevuta ma invece di limitarsi a discuterne al bar davanti al bianchino spruzzato oppure sul bordo del campo di bocce, ha pensato bene di dimostrarlo.
Così, testardo e ardito come sono un segno di fuoco sa essere, ha cercato i finanziamenti e i compagni di viaggio ed è salpato sulle sue caravelle verso le Indie.
Peccato credesse di essere in Giappone mentre i suoi piedini pucciavano nell’Oceano Atlantico!
Poi, dopo onori e ricchezze, smise di piacere ai regnanti spagnoli quando si rifiutò di sottomettere e schiavizzare gli abitanti delle terre scoperte. Erano amici suoi, l’avevano accolto con amore e forse un pò se ne sentiva anche responsabile. Come la maestra di scuola dei suoi alunni. Così fu rispedito a casa squattrinato e malato. Lui, che aveva scoperto l’America!
Certo, forse sferruzzare la maglia come il padre sarebbe stato più comodo e anche remunerativo (dato che è morto in miseria) ma Colombo, grazie al cielo, era un ragazzaccio da bravate!
CRISTOFORO COLOMBO E’ NATO A GENOVA IL 3 AGOSTO 1451 SOTTO L’IMPAVIDO SEGNO DEL LEONE.