Lo so che oggi è anche il compleanno di Michael Jackson. Però io ho pensato che meno persone si sarebbero ricordate che oggi nel 1920 a Kansas City nasceva anche il re della musica bepop: Charlie Parker Jr detto THE BIRD.
Che il jazz mi piaccia un casino è ormai cosa nota a chi legge spesso questo blog e che se potessi vivere anche solo qualche ora in un periodo del passato sceglierei una serata negli anni 30 in un club con musica jazz dal vivo. Magari con una piuma in testa, il caschetto di capelli neri, un bicchiere di champagne cocktail e un vestito di paillettes giallo oro.
Ok, la smetto!
Comunque oggi è il compleanno del padre del bepop che è improvvisazione e ritmo. E’ quello swing che fa si che tu non possa per nessun motivo tenere ferme le gambe e spento il sorriso.
Certo, cometanti jazzisti della New York del tempo anche Charlie Parker non fu lontano da droghe e alcool che alla fine lo portarono alla pazzia, alla depressione e alla morte.
E se The Bird aveva della Vergine la tenacia e la determinazione che da ragazzo lo fecero suonare il suo sassofono anche per quindici ore di fila, fu la sua tensione verso il segno dei Pesci spesso irresistibile per la Vergine a fargli dire una delle frasi più belle della storia dell’arte: «Ti insegnano che la musica può arrivare fino a un certo punto, ma guarda che l’arte non ha confini».
Charlie Parker Jr è nato a Kansas City il 29 agosto 1920 sotto il manuale segno dell Vergine.