“Nati” il 27 aprile sotto il segno del Toro: il mouse
Quando il giorno del tuo compleanno hai la possibilità di scrivere l’almanakko, si suppone, sia che tu ti senta leone sia topo, che tu passi in rassegna i tuoi ricordi migliori e che poi, in fase auto celebrativa, li riporti sul blog per ammorbare i followers. Bene, dato che la maggior parte dei miei ricordi, impiegherebbe almeno 500 pagine (il dono della sintesi scritta NON è davvero il mio forte) direi che ho pensato che fosse più istruttivo raccontare quale altra cosa meravigliosa è accaduta in questo giorno, oltre alla mia nascita.
Esattamente 4 anni dopo la mia emozionante apparizione sulla faccia della terra, con il sole in Toro, la Xerox ha pensato di modificare per sempre le nostre vite, introducendo il MOUSE.
Ebbene sì, esattamente 34 anni fa veniva presentato al mondo sto coso che, oltre ad aiutare me e le mie colleghe a impaginare gli articoli, ha fatto sclerare mezzo mondo con il suo filo attorcigliato, la pallina sporca e il wireless scarico.
Inizialmente, pensavo che quei furboni di inventori, avessero coniato il nome mouse, per la vaga somiglianza con l’animale, insomma siamo onesti, come scivola sul tappetino, è degno di Topolino, o di Speedy Gonzales. Invece risulta che questa potrebbe non essere l’unica spiegazione, ma che mouse stia per Manually Operated User Selection Equipment.
Trovo tutto questo infinitamente geniale, se penso che, un oggetto come il mouse appunto, possa aver fatto la differenza. Ci rendiamo poco conto che sono davvero le piccole cose a fare la differenza, pertanto oggi, oltre a cantarmi TANTI AUGURI, vorrei anche alzare i calici in favore di un topolino davvero famoso, che non solo ci aiuta tutti i giorni a non perdere il senno, ma anche a far divertire figli / gatti, che se lo contendono, sia wireless sia ancora con filo!