Chi è fortunato sa sempre che deve la propria fortuna ad una buona stella oppure ad un pigmalione. Questo non vuol dire che chi ha fortuna non ha anche talento, anzi spesso è proprio il contrario, ma è anche vero che alla fine quando tutte le luci della ribalta si spengono, qualcuno bisogna pur sempre ringraziare.
Lei deve essere stata per molti anni convinta che il suo ruolo nel cinema internazionale sia stato sottovalutato, ma non è vero perché le va riconosciuto il coraggio di aver rappresentato negli anni 70, l’eroina per eccellenza dei all black movies. Sfacciatamente bella e seducente da infischiarsene di interpretare spesso ruoli spregiudicati, la nostra Pam, non ha poteva sperare in migliore sorte di quella di essere un mito vivente per il grande Quentin, che non appena ha potuto le ho scritto un film incentrato su di lei. E’ così che è nato il mitico Jackie Brown e che lei è passata da interpreti di b-movies a pellicole di spessore rischiando anche di vincere un Golden Globe.
Non male direi per una donna di 65 anni che nella sua vita ha visto albe e tramonti di ogni angolo di questo globo, e non solo. Combattente nata, Pam ha da tempo capito che la ruota gira, così quando si ammala, non ne fa una tragedia, anzi si ritira dalle scene per un po’, per tornare anni più tardi più forte che mai e soprattutto più brava che mai. E’ una vera e propria rinascita la sua, e bisogna apprezzare soprattutto il fatto che sia accaduto non nel fiore dei suoi anni, ma dopo i 40, che per molti ad Hollywood, sono considerati lapidi pesantissime per ogni attrice. Proprio come le sue interpretazioni Pam Grier, testimonia che se ne infischia dei luoghi comuni, anzi lei se li mangia a colazione i piccoli ipocriti che preferiscono ancora relegare le donne a ruoli di seconda classe.
Mitica!
PAM GRIER E’ NATA IL 26 MAGGIO 1949 A WINSTON-SALEM, SOTTO IL FIERO SEGNO DEI GEMELLI
