Nati il 26 giugno sotto il segno del Cancro: Andrea Pininfarina

L’aria che si respira in territorio Sabaudo dev’essere il segreto del successo di imprenditori e desiner nel campo dell’automobile! Dalla famiglia “Fiat” a quella dei Pininfarina, secondo me non è stata solo fortuna, ma grande capacità imprenditoriale e lungimiranza che avranno (e hanno) nel DNA, non c’è dubbio! Andrea Pininfarina, rampollo dell’omonima azienda fondata dal padre, ne è stato un sempio. Laureatosi al Politecnico di Torino, fatte le prime esperienze in USA, e tornato in Italia negli anni ottanta con l’incarico di coordinare e dirigere l’azienda di famiglia, portandola da virtuosa azienda italiana a brand mondiale. Il suo impegno si è distinto nel progettare in primis automobili. L’eredità lasciata da Andrea Pininfarina spazia dal lusso alla partata di tutti, la mitica “Giardinetta”,a quello solo per pochissimi fortunati, le Ferrari. Per me, il progetto e otivamente più coinvolgente è stato quello della Torcia Olimpica dei XX Giochi olimpici invernali di Torino, disegnata e costruita dall’azienda piemontese, ma si sa che sono un’inguaribile romantica!!

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