Alcuni di noi, sembrano sapere da sempre quale sia la loro strada. Altri invece, nascono, crescono, conseguono master e lauree, iniziano carriere prestigiose, salvo poi rendersi conto che in altri vesti possono davvero “risaltare nel firmamento”. È quello che è capitato a Michael.
Laureatosi ad Harvard in medicina, sicuramente avrà pensato che buttare giù di tanto in tanto qualche racconto, fosse una sorta di terapia ludica, un bel passatempo per spezzare dalla routine dell’ospedale. Mi illudo pensare di poter capire cosa deve aver provato, quando si è visto pubblicare il primo grande successo: Andromeda.
La vita dello scrittore, io me la immagino a zonzo per il mondo, in cerca di ispirazione, ed effettivamente è così che Michael passa i primi anni grazie ai soldi ottenuti: viaggiando per il lungo e il largo del globo, scovando angoli remoti – ai molti sconosciuti. Il genere letterario di Michael è unico, tutte le sue storie sono ucronie: scenari alternativi in caso una delle ipotesi originarie si rivelasse sbagliata o non andasse per il verso giusto.
Primo esempio che mi sovviene? Ma ovviamente Jurassic Park. Non sappiamo forse tutti che i dinosauri si sono estinti milioni di anni fa? E quindi cosa accadrebbe in caso questa teoria si rivelasse sbagliata? Un successo planetario, che ancora oggi vanta il primato di essere uno dei film di maggiore incasso della storia del cinema. Ecco cosa. Certo non tutto è stato merito di Michael, sicuramente l’unione di due geni, Michael appunto e Steven Spielberg dall’altra, hanno fatto il resto.
Michael annovera fra i suoi successi letterari: Congo, Sfera, Rivelazioni, Sol Levante; e in caso non foste fan del genere, sicuramente non potete dire che E.R. – Medici in prima Linea, non vi sia piaciuto. Almeno una puntata l’avrete vista sicuramente, pertanto avete avuto modo di apprezzare il grande talento che lo contraddistingueva.
Tanto fertile in letteratura, anche nella vita privata non si è fatta scappare nessuna occasione, sposato 5 volte e divorziato 4, l’amico Michael si è goduto ogni minuto della sua breve vita. Ma non è con malinconia che lo vogliamo celebrare oggi; pensate soltanto se non avesse scritto la sceneggiatura di E.R.; chi di noi avrebbe avuto modo di posare gli occhietti sul bel George Clooney?
Esatto, converrete con me quindi che è giusto essere grate oggi e vi unirete all’unisono nel ricordare con affetto la ricorrenza della sua nascita!
JOHN MICHAEL CRICHTON, E’ NATO A CHICAGO IL 23 OTTOBRE 1942, 1° GIORNO DEL MAGNETICO E MISTERIOSO SEGNO DELLO SCORPIONE