Il film horror anni ottanta per eccellenza?? Dovremmo forse chiederlo a miss Lebowski, ma non potendo anticiparvi niente, vi cuccherete la mia risposta, con tanto di vissuto personale! …dicevamo, cult movie, basso costo, grande, grandissimo risultato, soprattutto ai botteghini italiani: stiamo parlando del film La casa e dei successivi La casa 2 e l’Armata delle tenebre. La critica in quel periodo fu spietata e controversa, il successo arrivò negli anni, con le generazioni successive, tipo la mia, che iniziarono a vederlo alle medie, con preoccupanti ripercussioni sulla propria psiche (sospetto che il terrore del buio derivi da lì!). L’opera di Raimi lo consacrò regista a tutti gli effetti, portandogli fortuna per la successiva trilogia, quella di Spider-man. Francamente Sam non dev’essere uno facile, le sue scelte artistiche le ha sempre affrontate in maniera indipendente, senza sottostare, del tutto ed è già qualcosa, alla grande macchina hollywoodiana. Si capisce dalla decisione di chiamare come protagonista della versione cinematografica di Peter Parker, Tobey Maguaire, consigliato pressoché da nessuno, giudicato poco incisivo e troppo poco famoso. Ma il fumetto della Marvel sul grande schermo lasciò tutti a bocca aperta, tanto da proseguire con i sequel due e tre. Io, l’uomo ragno me lo sono visto e rivisto, è un classico in TV nel periodo di Natale, Kristen Dunst mi piace tanto e non mi interessa nulla di non avere anche nel terzo la colonna sonora di Elfman, sto dalla parte di Raimi, io, se l’ha fatto arrabbiare ha avuto ragione nell’allontanarlo.
SAMUEL MARSHALL RAIMI E’ NATO IL 23 OTTOBRE 1959 SOTTO IL SEGNO DELLO SCORPIONE
