Sotto Natale son sempre nostalgica, e in effetti son sempre lì ad ascoltare canzoni datate anni 80′, sperando che nevichi e che Babbo Natale appaia alla mia finestra. Si lo so, non ho 12 anni, Babbo Natale va solo dai bambini, ma il personaggio che oggi voglio festeggiare era un pò il Babbo Natale quotidiano degli adulti, perchè “esaudiva” i desideri di tutti gli adulti che credevano in lui. Oggi parliamo del mitico Alberto Castagna.
Il giornalista che ha permesso a tutti noi, di sperare in un caravan Stranamore, che si fermava davanti alla nostra scuola, per consegnarci il videomessaggio, dell’allora fidanzatino pentito che veniva per chiedere perdono, e proclamare il suo amore eterno..
A me quel maledetto non ha mai chiesto scusa tramite Alberto, pertanto va da sè che oggi sia un ex; ma immagino che sia stato emozionante vedersi recapitare questo messaggio d’amore, e non mi interessa se in molti poi gridarono allo scandalo supponendo che fossero tutti finti i fidanzatini in rotta. La mia famiglia, e con questo intendo tutte le donne che la componevano, ogni venerdì sera eravamo in pigiama, con biscotti e tazza di latte, a seguire le peripezie amorose, in trepidante attesa che l’amore trionfasse. Dai, ragazze/i Alberto Castagna ha fatto scuola, e gli va anche riconosciuto almeno nelle prime stagioni, di essere stato davvero bravo nel suo ruolo di conduttore. Con quel suo capello impomatato, biondo-rossiccio e il baffone, era per forza troppo simpatico. Ma poi, quando finì sui rotocalchi rosa, per la sua relazione con Francesca Rettondini, a nemmeno un anno di matrimonio con la madre di sua figlia Carolina.
Alberto era un pò sopra le righe a volte, ma nessuno di noi può rifiutarsi di ricordarlo con un sorriso, pensandolo con quel suo cappellino alla Tonno Nostromo! Ciao Alberto, ci manchi