Tutte le nostre giornate sono uno scandirsi di gesti automatici, ai quali il nostro cervello non fa più caso. Eppure per qualcun’altro, tanto tempo fa, anche uno solo dei nostri automatismi ha rappresentato una grande conquista. Le giornate si stanno accorciando, ve ne sarete accorti tutti, e comincia a venire buio sempre prima. Ed è lì che vi voglio…tac! Accendete la luce! Questo gesto così banale per noi, quel ditino che in piena autonomia ci riempie di luce la stanza, nel lontano 1879 segnò l’inizio dell’era moderna grazie alla commercializzazione e alla diffusione del brevetto della prima lampadina ad incandescenza, che funzionasse per davvero. Rimase accesa per più di tredici ore filate!!
Il responsabile di questo prodigio fu un certo Thomas Edison, che di mestiere faceva il brevettatore, grazie non solo alla sua mente curiosa e vivace, ma anche perché era pieno di schei…cosa che ha fatto la differenza, come dire. Infatti, viene ricordato per aver gettato le basi della General Electric. Scusate se è poco.
IL 21 OTTOBRE 1879 FU TESTATA LA PRIMA LAMPADINA CHE FUNZIONAVA DAVVERO SOTTO IL SEGNO DELL’ILLUMINATA BILANCIA
