La mia conoscenza di lei è partita dai plasmon sbriciolati nella camomilla serale davanti a Fantastico 8…nel balletto finale, con la perceziona tutta emotiva di una bimba affascinata da pailettes e ballerine: lei da una parte e la Cuccarini dall’altra, a dividersi le strofe della sigla finale! Io le guardavo, una, l’altra, una, l’altra e pensavo, d’istinto e in modo netto: mi piace di più la bruna! Il look, il trucco (sì, lo giurio già da allora!!!), il timbro di voce (non volermene, Ale, quella un po’ pochina…).
E poi sono letteralmente impazzita, imbalsamata davanti alla Tv e con il principe Romualdo per fidanzato nelle mie fantasie fino a pre-adolescenza inoltrata, adorando tutte le serie dalla prima all’ultima (registrando persino le puntate quando i miei mi costringevano a uscire a cena!) di Fantaghirò!!! L’1, il 2, il 3, il 4…ma quanti ne hanno fatti??? Beh, io li ho amati tutti…e a Romualdo nei pensieri sono rimasta fedelissima. I capelli corti tagliati con il mitico monacale caschetto, e poi giù nella scena successiva di nuovo luuuuunghi e con i boccoli come li hanno le principesse; prima maschiaccio con la spada, poi nella scena successiva via con l’abito luuuuungo e tutto scintillante da eroina romantica. Sì, lo avete capito che mi piaceva 😉 E secondo me è una metafora, quella del cambiamento, che la rappresenta benissimo.
Ballerina, attrice, poi sposa, poi mamma, poi amante. Da perfetta Vergine, non le è mai importato che il suo compagno avesse 26 anni più di lei o 20 di meno, nell’amore ci si tuffa come tra i boccoli di Fantaghirò, e aggrappa come al corto caschetto, allo stesso modo, con la stessa intensità, senza paura di essere felici, cambiando.
ALESSANDRA MARTINES (Per me eternamente promessa sposa di Romualdo), è nata il 19 settembre 1963, SOTTO IL SEGNO DELLA VERGINE