Giusto ieri la nostra amica Allie ha trasmesso a noi astroblogger tutto il suo sapere riguardo a trigoni, quadrature, sestili e opposizioni. Abbiamo ascoltato notizie sui pianeti lenti e su quelli veloci, abbiamo imparato che Marte è il pianeta della forza violenta, del sesso e della salute, Mercurio quello dei soldi, dell’intelligenza e della comunicazione, Saturno…il nostro amato Saturno è il pianeta delle prove, quello che stimola il cambiamento e ci sprona a misurarci con noi stessi per andare oltre quelli che crediamo essere i nostri limiti!
E tra poco scoprirete cosa ha a che fare tutto questo con l’Al-Manakko di oggi.
In effetti oggi ho deciso di non celebrare un vero e proprio compleanno, ma una palesazione, una scoperta, una rivelazione!
Eh sì!perchè il 18 Febbraio 1930 l’astronomo Clyde Tombaugh scoprì l’esistenza del pianeta Plutone, inizialmente classificato come il nono pianeta, poi ribattezzato in onore della divinità romana dell’Oltretomba.
Plutone è infatti il pianeta della morte, intesa però come rinascita, nuova pelle, rigenerazione, situazione che cambia in grande novità. È il pianeta degli inferi e quindi della profondità di sentimenti e percezioni, della magia, del mistero e dell’ultraterreno.
E se anche noi astroblogger siamo intimamente innamorate di Saturno, questo Plutone ci piace proprio!!!
E allora…grandi cambiamenti per il capricorno, che ce l’ha nel segno e…tutte a studiare il suo influsso sui segni!
L’ESISTENZA DI PLUTONE FU SCOPERTA DA CLYDE TOMBAUGH IL 18 FEBBRAIO 1930 SOTTO L’INFLUSSO DEL SEGNO DELL’ACQUARIO