Questo almanakko sarebbe dovuto toccare al Denni se mai fosse diventato a tutti gli effetti astro blogger, ma io non ho nessuna intenzione di sconfinare nel suo assolutamente tutto suo espertissimo campo e vi dirò ciò che penso davvero di un grande artista del primo Rinascimento italiano, Ghirlandaio: per me era semplicemente un Figo.
Un Figo dal nome increbile e sicuro del proprio fascino e del proprio talento, meravigliosamente Capricorno.
Le sue figure parlano e vivono, anche quelle legate all’iconografia religiosa. Parlano, soffrono, patiscono, nel senso più ampio della radice patire che in fondo porta sempre con sé un briciolo di godimento.
I colori parlano, i volti, corpi e gli indumenti parlano. Basta aggiungere che fu suo allievo un tale Michelangelo Buonarroti o serve altro per testimoniare quanto fosse Figo?
Una delle ragioni per cui andare fieri di essere italiani…oltre che per il fatto di avere anche Matteo Renzi che sempre oggi compie gli anni! 🙂
DOMENICO GHIRLANDAIO È NATO L’11 GENNAIO 1449 SOTTO IL GENIALE SEGNO DEL CAPRICORNO