L’acquario, si sa, è terribilmente maldestro. Ma la collezione di incidenti diplomatici di Boris Eltsin, presidente russo anni novanta (o meglio: presidente del Soviet Supremo della Repubblica socialista federativa sovietica russa), è davvero notevole!
A cominciare da quella notte in Pennsylvania Avenue, Washington DC, in cui venne trovato in mutande a caccia di una pizza (brutta cosa la fame…), o quando a Berlino nel ’94 diresse con tanto di bacchetta l’orchestra della polizia (d’altronde.. si trattava solo della cerimonia per la partenza delle truppe russe! #echevuoichesia), o quando confessò, a Stoccolma, che le polpette svedesi gli ricordavano tanto la faccia del tennista Bjorn Borg (che fantasia questi acquario!).
Ma noi sappiamo come ha conquistato le masse.. con frasi che rimarranno per sempre nella storia
del tipo:
Some say that vodka is too cheap now and we should raise prices. But I haven’t the courage to do so yet.
E allora nasdrovie!
Boris Nikolaevič El’cin nasce il 1 febbraio a Butka, Russia, sotto il festaiolo segno dell’acquario.