Changing of the Gods: la serie

L’amor che move il sole e l’altre stelle

Changing of the Gods: che cos’è?

La comunità astrologica è in fermento per l’uscita di “Changing of the Gods”, un documentario in dieci episodi che esplora correlazioni tra i cicli planetari e alcuni degli eventi cardine della storia dell’umanità.

La serie si potrà vedere gratuitamente, registrandosi alla pagina ufficiale di Changing of the Gods, e sarà disponibile a partire dalle 3 di notte (ora italiana) del 23 febbraio. Ogni giorno verrà pubblicato un nuovo episodio, visualizzabile per 24 ore. Al termine delle due settimane di lancio, la serie verrà ritirata. 

La nascita del progetto

Il documentario si ispira al lavoro di Richard Tarnas e in particolare al suo libro Cosmo e Psiche, pubblicato nel 2006. La regia è a cura di Kenny Ausubel e Louie Schwartzberg, che avevano già collaborato nell’apprezzato film “Fantastic Fungi”, dedicato al mondo dei funghi. 

Richard Tarnas, storico e astrologo, è tra i fondatori dell’astrologia archetipica. Nelle sue ricerche ha analizzato le pulsioni e le energie degli archetipi alla base dei movimenti dei corpi celesti, cercando di comprenderne le relazioni nei momenti in cui i pianeti formano aspetti angolari tra di loro. Inoltre, Tarnas ha cercato di dimostrare come gli stessi principi e archetipi si manifestino in determinati eventi storico-culturali, importanti lavori artistici, scoperte scientifiche e rivoluzioni di pensiero.

Quando il co-regista Kenny Ausubel lesse il libro di Tarnas ne comprese immediatamente la portata. Assieme a Bioneers – un’associazione senza scopo di lucro che si dedica a sviluppare soluzioni pratiche alla crisi ambientale – Ausubel si era già occupato di temi quali l’intelligenza che permea il mondo naturale.

“Quello che mi ha colpito di Cosmo e Psiche è che porta questo discorso a un’ottava superiore”, ha detto Ausubel nel podcast di Chris Brennan, Astrology Podcast. “Non solo la natura è intelligente, ma natura e cosmo sono saturi di coscienza, di senzienza”.

Attraverso gli scritti di Tarnas, Ausubel aveva compreso come una maggiore consapevolezza delle relazioni archetipiche tra il cosmo e l’evolversi della società fosse un punto di partenza necessario per rapportarsi con il mondo e la natura in un modo più sostenibile. Da qui l’idea di un documentario sulle relazioni tra cosmo ed eventi terreni.

Il ciclo di Urano e Plutone

Il documentario si sofferma sul ciclo di Urano e Plutone, ciclo planetario dalla forza e prepotenza ineguagliabili. Esso è associato alle rivoluzioni sociali e culturali, nonché agli avanzamenti tecnologici che hanno segnato i punti di svolta della storia dell’uomo.

Il ciclo di Urano e Plutone dura tra i 113 e i 141 anni, che è il tempo che intercorre tra una congiunzione dei due pianeti e la successiva. I momenti più importanti del ciclo, e cioé quelli che coincidono con i cambi epocali, sono la congiunzione, la quadratura (i pianeti si trovano a 45 gradi) e l’opposizione.

Archetipicamente Urano viene associato alla figura di Prometeo, il titano ribelle che rubò il fuoco agli Dei per darlo agli uomini e astrologicamente si associa ai cambiamenti improvvisi, alle ribellioni e al ribaltamento dell’ordine costituito. Plutone invece è associato alle figure di Ade, dio dell’aldilà e Dioniso, dio del vino e dell’essenza vitale, nonché portatore dei significati primordiali del cosmo. Astrologicamente Plutone simboleggia le profondità, la metamorfosi, e la morte e rinascita. L’unione degli archetipi di Plutone e Urano è in grado di liberare una grande energia di rivoluzione che unisce assieme un cambio di rotta e la trasformazione culturale.

Gli episodi

La lavorazione di Changing of the Gods iniziò nel 2015 con un appello sulla piattaforma di raccolta fondi Kickstarter. Inizialmente il progetto avrebbe dovuto concludersi in un unico documentario, ma in corso d’opera il team si rese conto che la complessità del tema avrebbe reso necessari più episodi. Il progetto divenne così più ambizioso e il materiale – che comprende materiale d’archivio e decine di interviste con ricercatori, attivisti, storici, scienziati e astrologi – è stato distribuito in dieci episodi.

Ognuno dei dieci episodi che compone il documentario analizza un aspetto diverso in cui questi due archetipi interagiscono e si manifestano. Dalle grandi rivoluzioni ai movimenti di emancipazione femminile e razziale, dalle grandi innovazioni tecnologiche ai movimenti artistici di controcultura come quelli degli anni ‘60.

Changing of the Gods tenta dunque di indagare le risposte ai quesiti esistenziali come la presenza o meno di un significato nascosto nell’universo, una struttura archetipica che pervade tutto il cosmo – quella che i platonici definivano “anima mundi”. In questo senso, il film  potrebbe essere importante per portare il pensiero astrologico a un ampio pubblico e farci riflettere sull’importanza pratica dell’astrologia.

C’è davvero una correlazione tra i macro cicli planetari e gli eventi che avvengono sulla terra? Possiamo davvero individuare una coscienza universale che permea ogni cosa? Forse questo documentario non darà risposte definitive a queste domande, ma ci sono i presupposti affinché queste siano esplorate e presentate con accuratezza attraverso l’analisi delle coincidenze tra movimenti planetari ed eventi terreni. Coincidenze a cui non dobbiamo per forza affidarci ma che non possiamo ignorare.

Per ricevere gli episodi è necessario registrarsi a questo link https://changingofthegodsseries.com/trailer mentre per saperne di più sul progetto e sul cast si può visitare questo sito https://changingofthegods.com

Ecco la lista dei 10 episodi e di cosa trattano:

  1.  World Transits: As Above, So Below
  2. Technological Revolutions
  3. Political Revolutions Part 1: Cycles of Revolution  
  4. Political Revolutions Part 2: Plutocracy
  5. Women’s Rights Movements
  6. Civil Rights and Black Liberation Movements 
  7. Social Justice: Othering and Belonging
  8. Liberating the Instincts: Sex, Drugs and Rock & Roll 
  9. Scientific Paradigm Shifts
  10. A Conscious Cosmos: Energy, Matter and Meaning

Buona visione!

 

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