31 ottobre: Scattane ancora una Helmut

Lo confesso, ai miei tempi liceali, avevo intenzione di diventare una grande fotografa, davvero. Motivata dalla passione, cresciuta nel culto grazie ai nonni, pensavo davvero di avere quell’occhio analitico giusto, capace di rendere i miei scatti qualcosa di davvero unico nel suo genere.
Fra servizi di moda, campagna pubblicitarie, e vari servizi del National Geographic, pensavo che sicuramente avrei trovato anche io il mio posticino, fino quando il mio occhietto da aquila non è cascato su una raccolta intitolata “Big Nudes” (non appena uscita, ne avevo solo 3 di anni) ma quasi 18 anni dopo. E lì purtroppo ho capito….

Ho capito che per essere bravi, non serve soltanto avere occhio, tecnica e capacità, devi avere la visione.. sebbene io non l’avessi, a parte qualche sporadico episodio, chi invece ce l’aveva e può essere considerato maestro visionario, è il grande e compianto Helmut.

Le più belle donne del globo, sono passate sotto la sua lente.
Le foto più audaci e controverse sono state scattate in primis da lui.
Il fotografo è diventato un profeta, grazie alle sue creazioni.

Fin dall’inizio, la sua carriera è legata alla moda, non a caso appena trasferitosi a Parigi, comincia a collaborare con riviste patinate di altissimo livello: Vogue, Elle, solo per citarne alcune, che fanno del suo genere “erotic-chic” un vanto, un marchio. Il passo che lo collega poi ai grandi nomi della moda è breve, Chanel e Versace sono i primi a volerlo come fotografo per loro campagne, e non a caso il tratto di queste si distingue moltissimo dalle altre, considerate forse più canoniche e anche meno aggressive.
Nel mondo del jet set mondiale, chiunque aspira ad essere oggetto dei suoi scatti, modelle, attrici, registi, politici. Nessuno resta immune al fascino di questo ometto berlinese.

Durante un’intervista amò definire le proprie immagini in questo modo:  Nelle mie foto non c’è emozione. È tutto molto freddo, volutamente freddo”. Non mi posso permettere di giudicare tale affermazione, quello che è certo, è che lo spettatore davanti alle sue immagini non resta mai indifferente.

Nel bene e nel male, le foto di Helmut Newton, parlano, si esprimono, e soprattutto lasciano senza fiato spesso, in contemplazione di cotanta bellezza, generata da un semplice clic!

HELMUT NEWTON, E’ NATO A BERLINO IL 31 OTTOBRE 1920, SOTTO IL SENSUALISSIMO SEGNO DELLO SCORPIONE

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