Allora ragazzi, sembra proprio che il cielo ci dica: non hai ancora capito??? E io te lo rispiego, con calma ma nemmeno troppa. Dopo lo stellium di pianeti nel 2020 che ha portato a quellochesappiamotutti e dopo le 3 quadrature del 2021 tra Saturno e Urano (se te le sei perse le ho spiegate qua) adesso, alla fien del 2021, Venere si congiunge a Plutone proprio nel segno del Capricorno mentre c’è una nuova quadratura, tra Saturno in Acquario e Urano in Toro appunto a 11 gradi.
Primo: ALERT! Chiunque avesse un pianeta o posizione importante nel tema natale (Sole, Luna, Ascendente) a 11 gradi (anche 10 o 12) di Toro, Leone, Scorpione e Acquario è bene che stia attento e che ribalti il suo cuore un po’ come le tasche quando cerchi le monetine, pronto a cambiare. Ricordatevi che nulla cambia se non cambiamo noi. Disse un saggio che non sono io.
Ma torniamo a noi: Venere congiunta a Plutone in Capricorno. Il controllo sui sentimenti, sulle paure, sulle relazioni che diventa ansia, costrizione, perdita dell’emotività. E’ vero che Venere congiunta a Plutone è anche erotica, profonda, sensualissima ma nel Capricorno amplifica le sue caratteristiche di dominio, di controllo sia verso l’altro sia dei propri sentimenti. Ricordatevi che la congiunzione è sempre ambigua e che il Capricorno è il segno che ha le caratteristiche sulle quali stiamo cercando di ragionare: Capricorno significa chiusura, selezione, conquista, significa potere, tutti sentimenti che stonano se ci pensate con le simbologie di Venere: l’empatia, la compassione, l’amore nel senso più ampio del termine.
E poi c’è lei, l’ultima (per ora) quadratura tra Saturno e Urano. Come dire che quel piedino che abbiamo messo, con tanta paura e difficoltà nel cambiamneto, non è per niente sufficiente. Il cosmo non è soddisfatto. Abbiamo bluffato e lui non ci casca. Quindi via, un’altra bella spintarella. Che si tratti di economia, strutture sociali che si legano alle strutture economiche, nostra percezione di noi stessi nel mondo ma anche di relazioni (di ogni genere), insomma qui la parola d’ordine è mollare il controllo. E non per nulla ad essere più coinvolti sono proprio i segni fissi, quelli che costruiscono. Urano in Toro è la rpttura delle abitudini e delle sicurezze, dei terreni che calpestiamo senza metterci davvero in gioco perché conosciamo già la strada. Saturno in Acquario è più insidioso: Saturno è la regola ma in Acquario è il superamento della stessa. Io credo che questa combinazione abbia anche degli ottimi risultati: pensate a quanto stia cambiando ogni giorno più velocemente (anche se solo in una parte del mondo, ahimè) la possibilità di ciascuno di esprimere liberamente la propria personalità anche in fatto di genere. Questa è una meravigliosa apertura e un rompere le regole ma non possiamo (e non dobbiamo) fermarci. Quanto stiamo faticando per queste nuove leggi? Moltissimo. Ecco, è solo l’inizio.
1 comments