Andrea è un affascinante schermidore italiano, le più attente si ricorderanno di lui sul podio delle Olimpiadi di Londra, quelle che cito spesso perché si sa che mi commuovono sempre; nasce a Livorno nel 1985, la sua carriera incomincia prestissimo, i primi successi già nel 2001. Nel 2009 si fa notare come unico fiorettista in grado di aggiudicarsi nella stessa stagione quattro medaglie d’oro più una coppa del nonno… ops del mondo! Sembra avere la stoffa del campione, ai giochi di Londra l’Italia fa il tifo per lui che conquista un favoloso quarto posto nella gara individuale. Ottimo risultato perché nessuno di noi è riuscito ad eguagliarlo, eppure senza medaglia nessuno è contento.
Mi piace immaginare che dal 31 luglio (gara individuale) al 5 agosto (gara a squadre) se ne sia andato a zonzo per la città, passeggiando senza meta e senza orari lungo la riva del Tamigi, quella che passa davanti al Globe, ai locali per mangiare qualcosa, alle bancarelle di finte stampe antiche.
Mi piace pensare che la vita di un atleta sia “normale”, ma so che non dev’essere proprio così, mi sa che in quella settimana si è fatto il mazzo tra preparazione atletica e psicologica e ne è valsa la pena. Il 5 agosto 2012 insieme ai compagni di squadra Valerio Aspromonte, Andrea Cassará e Giorgio Avola sale sul gradino più alto del podio, medaglia d’oro tra applausi e tutta l’ammirazione di chi come me ha la forza di volonta’ di un paguro!
ANDREA BALDINI È NATO IL 19 DICEMBRE 1985 SOTTO IL DETERMINATO SEGNO DEL SAGITTARIO
http://youtu.be/d0icag-osbk